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251 COSA SI INTENDE CON L'ESPRESSIONE DI USO COMUNE "LINGUAGGIO DEL CORPO"?
A) La comunicazione non verbale che comprende i gesti, gli atteggiamenti del corpo e l'espressione del volto
B) La comunicazione verbale che comprende la sola espressione del volto
C) È un sinonimo della comunicazione verbale
Linguaggio del corpo o comunicazione corporea: Anche il corpo "parla", possiede un suo specifico linguaggio: trasmette significati, ad esempio per mezzo dei gesti; esprime emozioni, attraverso il volto, la voce, i movimenti del corpo; invia informazioni su di sé, utilizzando l'abbigliamento e elaborando strategie per la presentazione di sé; comunica gli atteggiamenti nei confronti degli altri, come amicizia o dominanza, con la vicinanza fisica, lo sguardo.
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252 IL DOLORE È UN SINTOMO:
A) Sia soggettivo e oggettivo
B) Soggettivo
C) Oggettivo
Il DOLORE è sempre soggettivo ed è un’esperienza del tutto personale, vissuta e conosciuta solo da chi ne è affetto.
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253 IL POLSO ARTERIOSO È:
A) La ritmica espansione di un'arteria, può essere apprezzato in diverse sedi
B) La ritmica espansione di un'arteria, può essere apprezzato a livello carotideo
C) La ritmica espansione di un'arteria, può essere apprezzato a livello radiale
SEDI ELETTIVE DI PALPAZIONE DEI POLSI
CAROTIDEO , BRACHIALE, RADIALE , FEMORALE, POPLITEO, DORSALE DEL PIEDE ,TIBIALE POSTERIORE
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254 I CARATTERI FONDAMENTALI DEL POLSO ARTERIOSO SONO:
A) La frequenza, il ritmo, l'ampiezza
B) Il solo ritmo e l'ampiezza
C) La sola frequenza e il ritmo
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255 QUANDO GLI INTERVALLI FRA LE PULSAZIONI CARDIACHE SONO TUTTI UGUALI FRA LORO IL POLSO È:
A) Tachicardico
B) Aritmico
C) Ritmico
256 QUANDO GLI INTERVALLI FRA LE PULSAZIONI CARDIACHE SONO TUTTI DIFFERENTI FRA LORO IL POLSO È:
A) Tachicardico
B) Ritmico
C) Aritmico
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257 LO SHOCK È:
A) Una situazione in cui l'individuo subisce uno spavento
B) Una forma di insufficienza cardiocircolatoria cronica
C) Una forma di insufficienza cardiocircolatoria acuta
Lo shock è una sindrome dovuta a una diminuzione dell'afflusso di sangue nei tessuti. E' una conseguenza della caduta della pressione arteriosa e si verifica in seguito a numerosi fattori:
258 NON È UN SEGNO DI SHOCK:
A) Poliuria
B) Cute pallida e sudata
C) Pressione arteriosa sistolica inferiore a 80mmHg
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259 L'EMISSIONE DI SANGUE ROSSO VIVO E SCHIUMOSO CON LA TOSSE È DEFINITA:
A) Epistassi
B) Emottisi
C) Ematemesi
L'epistassi o rinorragia è un'emorragia originatasi all'interno delle fosse nasali. Il sangue può fuoriuscire anteriormente attraverso le narici oppure può transitare posteriormente nella faringe
L'emottisi è l'emissione di sangue proveniente dalle vie respiratorie per via orale, in genere a seguito di colpi di tosse; il sangue è alcalino, di colore rosso vivo e si presenta schiumogeno, perché commisto ad aria
Ematemesi: Emissione, con il vomito, di sangue fresco di color rosso, o di sangue che ha subito l’azione digestiva dei succhi gastrici, diventando di colore nerastro
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260 QUALE FRA LE SEGUENTI È LA CONDIZIONE CLINICA DATA DALLA RIDUZIONE DEL TASSO DI EMOGLOBINA NEL SANGUE?
A) Policitemia
B) Anemia
C) Microcitemia
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L'anemia (dal greco senza sangue) è definita dalla caduta del tasso di emoglobina (Hb) nel sangue. Per l'uomo si definisce anemia una situazione di Hb <13 g/dl, per la donna Hb <12 g/dl.
La policitemia o poliglobulia è l'aumento del volume percentuale occupato dai globuli rossi nel sangue
L'anemia mediterranea, detta anche microcitemia costituzionale dal suo segno più evidente, è il nome con il quale è comunemente conosciuta l'eterozigosi per la β-
Nella malattia, è ridotta o assente la produzione delle due catene di beta-